Il laboratorio di Compagnia Accademia Creativa è in fermento nonostante il terribile periodo che ci ha regalato il 2020. La compagnia ha iniziato una collaborazione con lo scrittore Giacomo Sartori per portare a teatro la sua opera Autismi. Autismi sono recitativi d’autore alle prese con la crudeltà quotidiana dei nuovi lessici famigliari. Giacomo Sartori indaga con uno humour sferzante uno dopo l’altro i teatri e le messe in scena dell’esistenza spostando ogni volta più lontano la soglia della verità insostenibile.
Le parole care, i gesti gentili, perfino gli sguardi di chi veglia su un defunto parente suggeriscono stati mentali parossistici, e nello stesso tempo struggenti. Un’opera, una galleria di ritratti storpiati da sentimenti non espressi – quello della sorella, quello della propria città, profondissimo quello del suocero – in cui il lettore potrà riconoscere ora un antico dolore, una leggera gioia, il ritmo incalzante del tempo.
Una voce unica – quella di Giacomo Sartori – in grado di osservare senza alcun moralismo gli attimi che molti si ostinano a chiamare vita.

La crudele ironia di alcuni racconti che con la capacità metaforica infinita dell'autore trasformano una semplice passeggiata per le vie della città in una enorme metafora della vita di ognuno di noi dove con facilità e sconcerto vediamo le nostre scelte, i nostri fallimenti, i nostri successi la nostra necessità di vivere. 

Uno studio approfondito del testo da parte del regista Francesco Facciolli, dell'attore Luca Sargenti e del musicista Stefano Stinchi coadiuvati dall'autore Giacomo Sartori porterà in scena un monologo-concerto dove parole e musica si mescolano per toccare corde dell'anima di ognuno di noi.